Short - Detenuto senza colpa

Short - Detenuto senza colpa

sinossi

Dante Brancatisano è un attivo musicista calabrese. Oltre a cantare si occupa di promuovere giovani artisti producendone i primi dischi e seguendoli nei primi passi nel mondo della musica. Collabora con Telethon associazione per la quale spesso organizza concerti ed eventi sul territorio. L’8 Aprile 2003, la polizia fa irruzione nella sua casa a Samo (RC), la sua vita cambia decisamente rotta. Viene accusato di essere il capo emergente della ‘Ndrangheta milanese ed entra così nel “tritacarne” di quella che lui definisce malagiustizia, ritenendosi vittima di un errore giudiziario. “Detenuto senza colpa” è il prequel di una discesa all’inferno e di una speranza di giustizia che non è mai morta.

note di regia

L’incontro con Dante Brancatisano, come spesso avviene nella vita, è stato casuale. Sono rimasto folgorato dalla storia, purtroppo vera, che ha segnato la vita di questo artista. Quello che mi ha colpito da subito è stato l’entusiasmo e l’energia che non ti aspetti da uno che si è fatto tre anni e mezzo di carcere, al regime duro del 41 bis, per di più innocente. Fare un corto che racconti in breve la sua storia e le dinamiche fino al momento dell’arresto diventa quindi una necessità e una responsabilità. Oltre ad aver letto il libro ho parlato tanto con Dante, perdendomi nei suoi ricordi e provando una forte indignazione.

cast

Dante: Ettore Bassi Magistrato: Euridice Axen Luca Palmieri: Giuseppe Zeno Lorenza Ferrato: Valentina Carnelutti Discografico: Sergio Zecca Commissario: Marco Iannone


crew

regia: Andrea Costantini fotografia: Vittorio Omodei Zurini montaggio: Lorenzo Peluso scenografia: Alessandro Vannucci costumi: Giuliana Cau suono: Roberto Sestito musiche: Giordano Corapi produzione: Eden Music Record produzione esecutiva: Decibel